Guida completa all’apertura e gestione di un albergo di successo
5 consigli utili prima di aprire, rilevare o ereditare una struttura ricettiva: albergo, b&b o residence che sia
Aprire un albergo e diventare albergatore non è un mestiere per tutti
Passione per l’ospitalità, capacità di adattarsi ai cambiamenti, intuizione e dedizione nella cura dei particolari: essere un albergatore è un mestiere complesso, ricco di sfaccettature, capace di regalare grandi soddisfazioni ma anche cocenti delusioni.
Sì perché il percorso che è tendenzialmente volto alla piena soddisfazione della clientela e al suo compiacimento può essere anche spesso lastricato di insidie, di imprevisti anche laddove tutto apparentemente sembra perfetto e indiscutibilmente apprezzabile.
Ecco perché è bene avere ben chiari i passi da compiere prima di rilevare, creare o ereditare una struttura ricettiva.
Vediamoli insieme e cerchiamo di sviscerare ogni aspetto di una delle professioni più belle al mondo: l’albergatore.
Quale indirizzo scolastico, cosa studiare e cosa imparare per diventare un albergatore di successo
Il percorso formativo per diventare un albergatore di successo può variare a seconda delle ambizioni personali e delle opportunità disponibili.
Tuttavia, ecco alcuni passi che possono contribuire a sviluppare una solida base formativa nel settore alberghiero:
1. Formazione accademica
Un percorso formativo accademico può fornire una solida conoscenza delle competenze di base necessarie per entrare nel mondo dell’industria alberghiera. Si può considerare di conseguire un diploma o una laurea in gestione alberghiera, ospitalità, turismo o un campo correlato. Questi programmi formativi solitamente coprono argomenti come la gestione delle operazioni alberghiere, il marketing, la finanza, la gestione delle risorse umane e il servizio al cliente. Ciò non vuol dire che se si ha una propensione all’hospitality e si ha un diploma (in altra materia come ragioneria, liceo classico o scientifico, geometra, perito o altro) non si possa intraprendere questa carriera. Molte nozioni le si possono anche apprendere strada facendo, con l’esperienza o frequentando dei corsi di specializzazione e approfondimento.
Sono diversi anche gli ex-cuochi o sommelier che nel tempo hanno convertito la loro professione lasciando cucina o i tastevin per porsi dietro al bancone di una reception. Alla stessa maniera ci sono manager con lauree in economia gestionale o in marketing che hanno abbandonato la cravatta per vestire il papillon e rimettersi in gioco nell’attività imprenditoriale dei loro sogni.
2. Esperienza sul campo
L’esperienza pratica è fondamentale per acquisire competenze e comprensione del settore alberghiero. Cercare opportunità di lavoro o stage in hotel o strutture ricettive per guadagnare esperienza pratica nelle diverse aree operative, come reception, ristorazione, gestione delle camere, eventi e marketing è un passaggio fondamentale per chi intenda intraprendere questo mestiere.
3. Corsi di formazione specifici per il settore alberghiero
Esistono anche corsi di formazione specifici per l’industria alberghiera che offrono una preparazione più mirata. Questi corsi possono coprire argomenti come la gestione alberghiera avanzata, le strategie di revenue management, la gestione del servizio clienti, il marketing digitale e la gestione finanziaria. Partecipare a questi corsi può aiutare a sviluppare competenze specifiche per rimanere aggiornati sulle tendenze e le best practice del settore. E anche se certe competenze le si è già acquisite, durante i periodi di chiusura della struttura o di calo delle presenze, oltre a dedicarsi alle manutenzioni è bene rimanere sempre aggiornati. I cambiamenti con l’avvento della digitalizzazione sono all’ordine del giorno. Conoscere il dettaglio di come funzioni il proprio PMS – Property Management System, come sfruttare al massimo il proprio sito web per le recensioni, le prenotazioni online, i Social (Facebook, Instagram, Tik Tok, etc…) è un’attività non più trascurabile né procrastinabile.
4. Certificazioni
Esistono diverse certificazioni riconosciute nel settore alberghiero che possono migliorare il curriculum e dimostrare la propria competenza in specifiche aree.
Le certificazioni più importanti però riguardano la struttura ricettiva.
Giusto per citarne alcune, ce ne sono diverse che possono contribuire a dimostrare l’impegno verso l’eccellenza operativa, la sostenibilità ambientale e la qualità del servizio.
Ecco le certificazioni più riconosciute e influenti:
Certificazione ISO 9001: La certificazione ISO 9001 è uno standard internazionale per il sistema di gestione della qualità.
Questa certificazione evidenzia l’impegno dell’hotel verso la qualità del servizio, la gestione efficace dei processi e la soddisfazione del cliente.
Certificazione ISO 14001: La certificazione ISO 14001 si concentra sulla gestione ambientale.
Dimostra l’impegno dell’hotel nel ridurre l’impatto ambientale, l’attività volta a implementare pratiche sostenibili e a promuovere la conservazione delle risorse naturali.
Certificazione Green Key: Green Key è un programma internazionale di certificazione ambientale per le strutture ricettive.
Certificazione che riconosce gli sforzi dell’hotel per ridurre l’impatto ambientale, promuovere la sostenibilità, implementare pratiche di gestione delle risorse e la sensibilizzazione degli ospiti sull’importanza della sostenibilità ambientale.
Certificazione LEED: Leadership in Energy and Environmental Design (LEED) è un sistema di valutazione e certificazione degli edifici definiti “sostenibili”.
Un hotel può ottenere la certificazione LEED dimostrando l’efficienza energetica, l’uso di materiali sostenibili, la gestione delle risorse idriche e altre pratiche sostenibili (Se vuoi approfondire il tema della sostenibilità nel mondo alberghiero leggi l’articolo qui linkato >>) e ottenere questa certificazione sempre più vista di buon occhio dalla clientela.
Clientela che si sta evolvendo e che ha una maggiore attenzione verso la sostenibilità e l’ambiente.
Certificazione Ospitalità Italiana: In Italia, la certificazione Ospitalità Italiana è un riconoscimento di qualità per gli hotel che soddisfano elevati standard di ospitalità, servizio e professionalità.
Questa certificazione promuove la valorizzazione del patrimonio culturale e territoriale italiano e il sostegno per il turismo di qualità.
Certificazione Tripadvisor Travelers’ Choice: La certificazione Travelers’ Choice di Tripadvisor è basata sulle recensioni e le valutazioni degli ospiti.
Essere riconosciuti come uno dei migliori hotel da parte dei viaggiatori può aumentare la fiducia dei potenziali clienti e la visibilità dell’hotel.
È importante anche cercare di ottenere certificazioni e/o riconoscimenti anche per il ristorante annesso alla struttura ricettiva, laddove esso abbia una sua identità distinta dall’hotel e fornisca un servizio a clientela esterna e non ospite.
5. Partecipazione a conferenze e ad associazioni di settore
Partecipare a conferenze e seminari del settore alberghiero può fornire opportunità di networking e apprendimento così come aderire ad associazioni di settore. Le associazioni di settore inoltre organizzano costantemente attività di aggiornamento per i titolari e le risorse che operano all’interno degli hotel. Allo stesso modo è importante mantenersi aggiornati leggendo libri di settore e iscriversi a newsletter specializzate o partecipare a webinar o podcast creati per descrivere le varie sfaccettature della gestione di un albergo o di qualsiasi struttura ricettiva.
Più in generale, aprire o rilevare un hotel richiede un impegno significativo e una serie di competenze specifiche. Oltre alle competenze è necessario avere alcune caratteristiche personali che possono essere vantaggiose per un imprenditore che desidera avviare o acquisire un hotel, come:
Passione per l’ospitalità
Un imprenditore nel settore alberghiero deve avere una vera e propria passione per questo genere di attività e dev’essere istintivamente motivato a creare un ambiente accogliente e confortevole per gli ospiti e a offrire loro un’esperienza indimenticabile.
Orientamento al cliente
La soddisfazione del cliente è al centro dell’attività. Bisogna essere capaci a comprendere le esigenze e le aspettative del cliente, e laddove possibile cercare costantemente di superarle.
La capacità di mettersi nei panni degli ospiti e offrire loro un servizio personalizzato può fare la differenza nel creare con essa relazioni durature.
Capacità di gestione
La gestione di un hotel coinvolge una serie di attività, tra cui la gestione del personale, delle risorse finanziarie, delle operazioni quotidiane e delle relazioni con i fornitori. Un imprenditore di successo deve avere solide competenze gestionali, tra cui la pianificazione, l’organizzazione, la leadership e le capacità decisionali. Saper delegare, motivare e guidare il personale è anche un elemento chiave per un’efficace organizzazione dell’hotel.
Orientamento al dettaglio
I dettagli fanno la differenza nel settore alberghiero. Prestare attenzione ai dettagli e alla qualità in tutti gli aspetti dell’hotel, dall’arredamento delle camere all’igiene, dal cibo servito fino alle comunicazioni con gli ospiti è fondamentale.
Capacità di adattamento e flessibilità
L’industria alberghiera è in continua evoluzione e richiede una grande flessibilità da parte degli imprenditori. Un imprenditore deve essere in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, alle nuove tendenze e alle esigenze dei clienti. La capacità di affrontare situazioni impreviste e di adattarsi alle nuove sfide sono elementi chiave per il successo in questo settore.
I 5 consigli utili da tenere in considerazione prima di aprire un albergo
Comprese quali possano essere le basi formative e caratteriali per intraprendere questo genere di attività, prima di decidere di diventare proprietari di una struttura ricettiva è bene mettere in atto alcune strategie.
1. Ricerca di mercato approfondita
Prima di aprire un albergo, è fondamentale condurre una ricerca di mercato dettagliata per valutare la domanda, l’offerta e la concorrenza nella zona in cui si intenda aprire, rilevare o si erediti l’albergo.
Analizzare il mercato, identificare i potenziali segmenti di clientela e valutare la fattibilità economica del progetto sono aspetti imprescindibili.
Per decidere con razionalità, bisogna mettere da parte l’entusiasmo e l’eccessivo ottimismo.
L’essere pragmatici ogni tanto conta e questo è uno di quei casi in cui è bene essere cauti per agire con idee ben chiare e una strategia definita.
2. Business plan solido
Preparare un business plan completo che includa tutte le informazioni rilevanti riguardo all’albergo è importante, così come la visione e la missione aziendale, la struttura organizzativa, l’analisi di mercato, il piano di marketing e le previsioni finanziarie. Il business plan servirà a valutare l’investimento, ad ottenere finanziamenti, a comunicare il progetto agli investitori e a guidare l’albergo verso il successo.
Nel definire questi aspetti è bene aver chiaro il target al quale ci si rivolgerà, la strategia che si intende intraprendere per rendere l’offerta diversa, esclusiva, unica o distintiva rispetto a quelle già presenti sul mercato in cui si andrà ad operare.
3. Localizzazione strategica
Scegliere la giusta posizione per l’albergo da gestire è essenziale. È indispensabile valutare attentamente l’accessibilità, la visibilità, la presenza di attrazioni culturali o turistiche o di aziende nelle vicinanze.
Una posizione strategica contribuirà al successo dell’albergo attirando un numero adeguato di clienti. Ma la location e le attrazioni in struttura e nei dintorni sono solo una parte essenziale dell’intero progetto ma non lo esauriscono.
4. Gestione delle risorse umane
Investire nel reclutamento di personale qualificato e appassionato. Il personale dell’albergo svolge un ruolo cruciale nell’offrire un’esperienza positiva ai clienti. Bisogna assicurarsi di selezionare persone con competenze adeguate e con una forte attitudine al servizio clienti e al problem solving. Creare un ambiente di lavoro positivo e incentivare la formazione continua garantiscono allo staff gli strumenti necessari per offrire un servizio di qualità alla clientela. Non capita di rado che una parte di ospiti tornino in una struttura già utilizzata proprio per il personale che li ha accolti e “accuditi”.
5. Esperienza per il cliente unica
Offrire un’esperienza indimenticabile agli ospiti è fondamentale per il successo dell’albergo. Essere concentrati sulla cura dei dettagli, sulla pulizia, sul comfort delle camere, sulla qualità del cibo e delle bevande offerte sono aspetti fondamentali. Questi possiamo sommare la disponibilità di servizi aggiuntivi, come connessione internet ad alta velocità, fitness center, sauna, piscina o servizio di lavanderia. Gli ospiti non si devono sentire clienti ma persone di cui la struttura alberghiera si prenderà cura con attenzione e dedizione.
Ricordiamoci che aprire un albergo richiede pianificazione, impegno e attenzione ai dettagli.
Seguire questi consigli aiuterà a mettere le basi per un albergo di successo.
I software e gli strumenti digitali indispensabili per gestire al meglio l’albergo
In generale per una gestione perfetta di un hotel o di qualsiasi struttura ricettiva (B&B, Casa vacanze o altro), alcuni strumenti digitali non possono mancare e anzi sono indispensabili soprattutto in termini organizzativi e di fluidità di gestione della struttura.
Tra questi per esempio:
a. Software di gestione alberghiera (PMS – Property Management System)
Il PMS è un sistema software che consente di gestire tutte le operazioni quotidiane dell’albergo, come prenotazioni, check-in/check-out, gestione delle camere, fatturazione, reportistica e altro ancora. Aiuta a semplificare e automatizzare i processi interni, migliorando l’efficienza operativa. Alcuni di essi sono integrati con sistemi di prenotazione lettini o sdraio spiaggia e ombrelloni. Alcuni PMS sono anche collegabili con applicazioni capaci di caricare in automatico i dati anagrafici dei clienti direttamente dai loro documenti d’identità. Tra i PMS apprezzati dagli albergatori c’è PMS Real Planning.
b. Sistema di prenotazione online
IL sistema di prenotazione online consente di accettare prenotazioni dirette attraverso il sito web e altri canali di distribuzione online, come le OTA (Online Travel Agencies).
Questi strumenti, come Hotel Booking Solutions, permettono di gestire in modo centralizzato le disponibilità delle camere, i prezzi e le politiche di cancellazione, garantendo una corretta gestione delle prenotazioni e l’incremento delle prenotazioni dirette.
c. Channel Manager
Il Channel Manager è il software che consente di gestire la distribuzione delle tariffe e delle disponibilità delle camere su diversi canali di vendita online, come OTA, GDS (Global Distribution System) e siti di prenotazione diretta. Questo strumento permette di evitare overbooking e di aggiornare automaticamente i prezzi e le disponibilità su tutti i canali, semplificando la gestione della distribuzione online.
Il Revenue Management System è utile per definire il prezzo delle camere e ottenere il massimo profitto da ogni stanza venduta online.
d. Sistema di gestione delle recensioni
Monitorare e gestire le recensioni degli ospiti è fondamentale per mantenere una buona reputazione dell’albergo online. Esistono diversi strumenti che consentono di raccogliere e gestire le recensioni degli ospiti provenienti da piattaforme come TripAdvisor, Google o Booking.com. Questi strumenti aiutano a monitorare le recensioni, rispondere tempestivamente e trarre spunti per migliorare i servizi offerti.
Bisogna ricordarsi sempre che vale più di una buona recensione piuttosto che avere ragione ed avere il cliente che lascia la struttura arrabbiato o insoddisfatto.
e. Software di contabilità e fatturazione
Un software di contabilità e fatturazione semplifica la gestione delle finanze dell’albergo, inclusa la generazione di fatture, la gestione dei pagamenti, la contabilità generale e la reportistica finanziaria.
Questi strumenti possono integrarsi con il PMS per una gestione più efficace e accurata delle transazioni finanziarie dell’albergo.
La scelta dei software dipenderà dalle esigenze specifiche dell’albergo, dalla dimensione e dal budget disponibile.
È importante valutare attentamente le opzioni disponibili e selezionare gli strumenti che meglio si adattano alle necessità.
C’è infatti la possibilità anche di avere un Virtual Concierge attraverso il quale gli ospiti possono consultare i dettagli della prenotazione, chiedere modifiche, aggiungere degli extra e non richiesti in fase di prenotazione.
Alle soluzioni digitali c’è da aggiungere anche il sito web che dev’essere collegato al PMS e deve avere tutta una serie di caratteristiche.
Ma di quest’argomento ne parleremo in un articolo apposito.
In conclusione a chi consigliare di intraprendere l’attività di albergatore?
L’attività di albergatore è consigliata a tutti coloro che possiedono una passione per l’ospitalità, un forte impegno nel fornire un servizio eccellente e la determinazione di affrontare le sfide che l’industria alberghiera può presentare.
È un settore dinamico e stimolante, ma richiede anche dedizione e competenze specifiche.
L’attività di albergatore può inoltre comportare sfide e periodi di alta pressione.
È importante avere una mentalità determinata e resiliente per affrontare gli impegni, gli inconvenienti e superare gli ostacoli che possono presentarsi lungo il percorso.
Tutto questo non deve però spaventare.
Se uno ama quest’attività, anche le difficoltà apparentemente insormontabili possono essere gestite ed ogni problema rientrare nella routine di uno dei mestieri più affascinanti e antichi al mondo: quello dell’albergatore.
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Ascolta l’articolo:
Sommario
- Diventare albergatore non è un mestiere per tutti
- Quale indirizzo scolastico, cosa studiare e cosa imparare per diventare un albergatore di successo
- I 5 consigli utili da tenere in considerazione prima di aprire un albergo
- I software e gli strumenti digitali indispensabili per gestire al meglio l’albergo
- In conclusione a chi consigliare di intraprendere l’attività di albergatore?